L'eriodontite è una malattia del parodonto caratterizzata dalla perdita irreversibile dell'attaccamento del tessuto connettivo e dell'osso alveolare di supporto.1 Questi cambiamenti spesso portano a una compromissione estetica e funzionale della dentizione. Una volta che si è verificata la distruzione dei tessuti, uno dei principali obiettivi della terapia parodontale è quello di rigenerare i tessuti interessati distrutti dalla parodontite. 2 La rigenerazione parodontale può essere definita come il ripristino completo dei tessuti persi alla loro architettura e funzione originale, ricapitolando gli eventi cruciali di guarigione delle ferite associati al loro sviluppo.3 Le procedure che sono state tentate per ottenere la rigenerazione parodontale includono il condizionamento della superficie radicolare, il posizionamento di innesti ossei, la rigenerazione guidata dei tessuti (GTR) e l'applicazione di fattori di crescita.4 Tuttavia, le attuali procedure rigenerative utilizzate da sole o in combinazione hanno dei limiti nel raggiungere una rigenerazione completa e prevedibile, specialmente nei difetti parodontali avanzati.5 I progressi nelle terapie di rigenerazione dei tessuti parodontali mirano a stimolare i progenitori staminali insieme al controllo dell'infiammazione.