La storia del mondo può essere considerata come un eterno conflitto tra gli indoeuropei di Neanderthal e gli homo sapiens semitici. L'analisi della storia umana basata sull'angolazione etnoantropologica evidenzia un conflitto di specie che plasma la geopolitica del mondo. Gli esempi sono molti. L'ascesa e la conquista dell'Europa da parte del cristianesimo è stata una vittoria dell'homo sapiens semitico sui gruppi neanderthaliani indoeuropei ario-dravidi. Le religioni pagane indoeuropee neandertaliane sono state spazzate via da un genocidio culturale e umano. La conquista musulmana dell'Europa, dell'Iran e dell'India è un esempio della dominazione e della vittoria dell'homo sapiens semitico musulmano sulle élite pagane indoeuropee ario-travidiane dell'Eurasia. La rivoluzione russa e quella francese furono guidate da leader ebrei che diffusero le idee di uguaglianza, socialismo, democrazia e fratellanza, portando all'annientamento totale delle élite indoeuropee ario-ravidiche eurasiatiche e della loro cultura. Anche il movimento comunista era un movimento internazionale homo sapiens semitico. La globalizzazione è stata un movimento semitico homo sapiens che ha omogeneizzato il mondo e le culture.